La produzione,la vendita, l’istallazione nelle opere dei travetti prefabbricati per solaio sono possibili soltanto se questi sono in possesso della Marcatura CE secondo la norma UNI EN 15037-1:2008.
E’ vietata la produzione, la commercializzazione, l’utilizzo e l’istallazione di travetti prefabbricati per solaio privi di marcatura CE
La marcatura CE non è data dal piano di montaggio ne tanto meno della relazione di calcolo e o da eventuali dichiarazioni del produttore e o del venditore e o l’installatore.
I Progettisti debbono prescrivere obbligatoriamente nei propri capitolati prodotti dotati della marcatura CE quando questa sia divenuta cogente e definire coerentemente le specifiche tecniche e le caratteristiche dei materiali/prodotti negli elaborati progettuali.
Il commerciante,l’impresa,l’appaltante,l’istallatore,il Direttore lavori e il Responsabile della Sicurezza dovranno accertarsi, ognuno con la propria responsabilità, al momento dell’acquisto e/ o della posa,che i travetti siano conformi e dotati di marcatura CE così come previsto dalla legge; in caso contrario il commerciante,l’impresa,l’appaltante,l’istallatore, il Direttore lavori e il Responsabile della Sicurezza sono obbligati dalla norma al rifiuto della fornitura.
I tecnici non possono in ogni caso, considerare in opera un solaio composto da travetti prefabbricati e blocchi per solaio (utilizzando quindi travetti in prefabbricato privi di marcatura CE) come evidenziato chiaramente nelle UNI di riferimento.
La documentazione a corredo dei travetti marcati CE
Da ultimo, un breve richiamo alle modalità di accettazione in cantiere dei travetti al fine di accertarne la conformità alla nuova norma armonizzata. L’impresa costruttrice ed il Direttore dei Lavori, ciascuno per la propria parte di responsabilità, devono prestare molta attenzione nell’acquistare e nell’accettare solo prodotti conformi e marcati CE. Per tale motivo, è opportuno che richiedano precise evidenze al produttore dei travetti che consistono:
- nell’accertare che il prodotto viaggi con regolare etichetta e riporti ed evidenzi la marcatura CE con tutti i dati necessari;
- chiedere copia del certificato dell’FPC del produttore rilasciato da Ente Notificato che certifica la conformità del processo produttivo alla norma;
- chiedere copia della “Dichiarazione di Conformità” rilasciata dal produttore. Ovviamente, oltre ai nuovi documenti connessi alla marcatura CE, i manufatti prefabbricati devono essere corredati da:
- documento di trasporto (DDT);
- piano di montaggio;
- adeguate istruzioni di installazione e manutenzione
- relazione di calcolo;
- eventuali dichiarazioni (non certificazioni) per prestazioni R/REI e, comunque, tutto quello che le vigenti disposizioni nazionali richiedono.
Conseguenze legali e commerciali per la mancata Marcatura CE
Chiunque produca, commercializzi o istalli i prodotti in oggetto privi di marcatura CE sta compiendo un’ illecito.
Se i prodotti risultano privi della marcatura CE, la sanzione a carico dei produttori, commercianti ed installatori potrà consistere nel ritiro dal commercio e il divieto di utilizzazione, con rilievi civili e penali che ne derivano.
Chiunque accetti e/o consenta l’inserimento in un’opera di travetti e blocchi per solaio privi di marcatura CE si rende corresponsabile di un illecito.
Per gli installatori, questa sanzione sarà particolarmente grave perché obbligherà l'autorità giudiziaria a far rimuovere, a carico del committente dei lavori, il prodotto non a norma, dando origine ad una serie di rivalse e contenziosi a catena: Il committente verso l'installatore, l'installatore verso il proprio fornitore, che potrebbe rivalersi sul produttore.
Oltre a quanto sopra descritto è prevista una sanzione comunicata a mezzo processo verbale di contestazione da parte degli organi di polizia per i possessori dei prodotti e per il costruttore dell'edificio.
La procedura prevista dall'Art. 11, comma 4 del DPR 246/93 prevede che, entro 90 giorni dalla stesura del suddetto processo verbale, le pubbliche autorità emanino un provvedimento motivato al fabbricante, al possessore dei prodotti nonché al costruttore dell'edificio.
Le autorità pubbliche sono dotate del potere di imporre la sospensione dei lavori e del blocco delle attività commerciali dell'edificio in cui sono installati i prodotti fuori legge e dichiarare non collaudabile l’opera.
Oltre alle sanzioni civili ed eventualmente quelle penali, si ricorda che in caso di prodotti non a norma, sul piano contrattuale e commerciale il rapporto di compra-vendita è nullo ai sensi dell' art. 1418 del codice civile. Quindi si può non procedere al pagamento, si può rendere la merce, si possono richiedere danni eventualmente subiti.
Se i prodotti risultano abusivamente marcati CE, cioè se sul prodotto viene utilizzata la marcatura CE senza avere effettivamente adempiuto alle direttive della norma di riferimento, si profila il reato di truffa, oltre a quanto sopra enunciato.